QUESTO ARTICOLO È STATO PUBBLICATO ORIGINARIAMENTE NELLA NEWSLETTER DELL'ASSOCIAZIONE FRANCESE DI AERONAUTICA E ASTRONAUTICA E VIENE QUI RIPRESO CON L'AUTORIZZAZIONE, TUTTI I DIRITTI RISERVATI
L'anno 2023 è stato ricco di eventi UAP (Unidentified Anomalous Phenomena), in gran parte segnati dalle notizie statunitensi intorno ad AARO¹ ma anche a livello mondiale, attraverso varie conferenze e audizioni scientifiche. In Francia le indagini proseguono con il GEIPAN e si sono svolti incontri e conferenze scientifiche con la partecipazione molto attiva della commissione tecnica 3AF SIGMA2 citata in questo articolo.
Il SIGMA2 ha prodotto numerosi articoli, organizzato o partecipato a webinar e conferenze scientifiche, portando avanti vari studi (analisi dei dati radar dei casi di osservazione sul caso Jersey, analisi dei materiali, effetti elettromagnetici sull'elettronica, osservazione ottica), partecipando, in stretto coordinamento, anche al collegio di esperti GEIPAN.
Il contenuto del lavoro tecnico del SIGMA2 nel 2023 è stato pianificato e sarà illustrato più dettagliatamente in un prossimo articolo.
NOTIZIE USA
IL PENTAGONO IN AZIONE E SOTTO PRESSIONE, ODNI E AARO FANNO RAPPORTO
All'inizio del 2023, l'AARO ha pubblicato il secondo rapporto di avanzamento redatto dall’ODNI (Office of Director of National Intelligence) sugli UAP. Originariamente previsto per ottobre 2022 e infine pubblicato il 12 gennaio 2023, aveva confermato il numero crescente di casi di UAP registrati dal 2004, passando da 144 nel giugno 2021 a 510 nel gennaio 2023. I 366 casi aggiuntivi comprendono 119 vecchi casi e 244 nuovi casi nel periodo 2021-2022.
Il rapporto 2023 non commenta nessuna delle caratteristiche degli UAP, concentrandosi invece sulle statistiche, che hanno lasciato insoddisfatto il congresso statunitense che si aspettava di più. Tuttavia, si stanno affinando i metodi di analisi (combinando dati radar e ottici) per chiarire le caratteristiche dei fenomeni, un'esigenza evidenziata dalla NASA e dall'AARO, su cui la commissione tecnica SIGMA2 si era già espressa nel rapporto del giugno 2021.
195 casi (droni, palloni aerostatici e varie) sono stati spiegati su 366, ma 171 rimangono non spiegati, ovvero il 50% dei nuovi casi registrati. Alcuni di questi casi presentano caratteristiche insolite e il tasso di avvistamenti in prossimità di aree sensibili è in aumento. Nel suo rapporto, l'AARO ha richiesto la segnalazione sistematica dei casi di UAP che si verificano in prossimità di installazioni sensibili (centrali nucleari, aree di stoccaggio di armi, sottomarini con missili balistici a propulsione nucleare, ecc.)
L'AARO menziona anche i contatti con gli alleati (i cosiddetti cinque occhi - USA-Regno Unito-Canada-Australia-Nuova Zelanda +2).
Il 17 ottobre 2023 l'ODNI ha pubblicato un nuovo rapporto sugli UAP, che banalizza le zone di osservazione a causa della densità del traffico aereo, e ha evidenziato 291 casi aggiuntivi in 8 mesi, di cui un centinaio spiegati dall'aviazione civile (voli civili), lasciando 191 casi ancora inspiegabili (190 aerei, 1 marittimo), di cui da 6 a 12 ritenuti molto strani (dal 3 al 6%) che rimangono totalmente inspiegati. L'AARO conferma ancora una volta che per cercare di identificare i fenomeni è necessario utilizzare misure incrociate precise (radar e infrarossi) con un'attenta calibrazione. Non sono ancora state confermate caratteristiche altamente anomale che suggeriscano un'origine "extra-terrestre" e non sono stati trovati ulteriori elementi sull'origine di quel 3-6%.
Tuttavia, sono state descritte forme circolari e ovoidali e segnali sia radar, sia ottici intermittenti, fornendo una prima descrizione dei fenomeni osservati dagli F18 della Marina statunitense e dai droni di intelligence Reaper (vedi Figura 1) - informazioni che sono state successivamente condivise e confermate alla conferenza e nel rapporto di studio della NASA. In queste ultime osservazioni non sono stati registrati casi di incontri ravvicinati con UAP che abbiano provocato danni fisiologici.

Infine, questo rapporto ODNI di ottobre conferma l'implementazione di una rete di segnalazione delle osservazioni² da parte dei piloti militari all'AARO, che secondo la NASA potrebbe essere estesa ai piloti civili, grazie alla rete di comunicazione esistente (ARS) nell'ambito dell'aviazione civile.
Un sito web informativo dell'AARO è ora aperto al pubblico e fornisce informazioni su alcuni rari casi di UAP e può anche ricevere segnalazioni di avvistamenti di UAP da parte di cittadini americani³. Infine, la missione dell'AARO non riguarda solo l'osservazione e lo studio degli UFO, ma anche (almeno in teoria) il recupero e l'analisi di campioni e relitti di velivoli sconosciuti - oggetto di stupefacenti dibattiti al Congresso durante le audizioni del luglio 2023, in particolare con David Grusch, che ha fatto scalpore con le sue dichiarazioni giurate sull'esistenza di programmi segreti di recupero. Tuttavia, l'AARO non sembra detenere alcuna informazione di questo tipo.
Ricordiamo semplicemente che il rapporto 3AF/ SIGMA2 del 2015 menzionava già un programma di monitoraggio dell'agenzia statunitense chiamato Moon Dust, che utilizzava la rete delle ambasciate per monitorare e raccogliere informazioni sulle segnalazioni di rientri atmosferici e avvistamenti UFO.
QUANDO L'AERONAUTICA MILITARE STATUNITENSE DÀ LA CACCIA AGLI UAP
Il mese di febbraio 2023 è stato segnato da un'apparizione molto spettacolare dell'aeronautica militare statunitense, finora apparentemente assente dal dibattito sugli UFO, con quattro intercettazioni successive in una settimana, durante una "caccia" a palloni e droni da parte di F35, F22 e F15. La prima è stata l'intercettazione di un pallone "spia cinese" abbattuto sul territorio statunitense, poi di tre oggetti sconosciuti, abbattuti successivamente sul territorio canadese, in Alaska e infine sul lago Huron. Non sono state rilasciate informazioni sul recupero di eventuali detriti.
Questo episodio di caccia ai palloni aerostatici mette in evidenza la difficoltà di coordinamento e di sincronizzazione operativa tra l'AARO (le cui prerogative comprendono l'investigazione, l'analisi e la sincronizzazione tra i servizi statunitensi) e l'USAF, che è responsabile della sicurezza dello spazio aereo nordamericano e che quindi conduce le sue operazioni aeree in modo rapido, senza una reale consultazione con l'AARO.
Anche il Consiglio di Sicurezza Nazionale e la Casa Bianca hanno mostrato un certo grado di confusione nelle loro comunicazioni riguardo a uno scenario degno di una produzione cinematografica di “Independence Day”: quattro intercettazioni e lanci di missili nello spazio aereo americano nel giro di pochi giorni su oggetti sconosciuti, descritti addirittura come di possibile origine extraterrestre, secondo il portavoce della Casa Bianca, che ha specificato che gli alleati sono stati informati ora dopo ora. Nemmeno gli attentati del'11 settembre avevano scatenato operazioni aeree difensive di così alto profilo.
Questa constatazione ha indotto il Pentagono a modificare la propria organizzazione, affermando il ruolo dell'AARO agli ordini diretti di Kathleen Hicks, vicesegretario alla Difesa, e istituendo un supervisore a livello di Consiglio di Sicurezza Nazionale (vedi Figura 2) per fornire un collegamento con il livello più alto, la Casa Bianca.
NASA: UN EMBLEMA PER LA COMUNITÀ SCIENTIFICA STATUNITENSE
La NASA ha convocato una conferenza il 31 maggio 2023 e ha presentato un'analisi dei suoi esperti indipendenti e dell'AARO. Ha mostrato due casi di UAP, tra cui la cosiddetta sfera di Mosul (un oggetto sferico ripreso da un drone Reaper - vedi Figura 3). È stata inoltre presentata una tabella di caratteristiche che riassume le osservazioni di UAP effettuate principalmente dalla Marina militare statunitense, fornendo una sorta di carta d'identità degli UAP (vedi Figura 1).

La NASA ha infine pubblicato un rapporto di studio indipendente sugli UAP il 14 settembre 2023, presentandosi come l'istituzione responsabile degli approcci scientifici, utilizzando metodi rigorosi per calibrare le apparecchiature di misurazione e osservazione necessarie a caratterizzare l'UAP, con immagini integrate da metadati, in particolare sull'ambiente...
La NASA si è quindi posizionata come organizzazione civile di ricerca scientifica, a complemento dell'AARO, a cui ha delegato un ufficiale di collegamento all'interno dell'ufficio del direttore della National Intelligence. La NASA dispone di risorse spaziali per il monitoraggio dello spazio, dell'atmosfera e del mare, nonché di satelliti radar ad alta risoluzione ad apertura sintetica e doppler. Secondo la NASA, queste risorse possono verificare e integrare le osservazioni e i rilevamenti effettuati dai sistemi del Pentagono e fornire informazioni ambientali come lo stato dell'atmosfera, che possono essere utilizzate come metadati. La NASA ha inoltre auspicato l'uso di “crowdsourcing“ per raccogliere dati dal pubblico e l'uso degli smartphone.
CONGRESSO: INDAGINE - AUDIZIONI - VOTO SULLA LEGGE SUL BILANCIO DELLA DIFESA 2024 (NDAA)
Contemporaneamente, il 26 luglio 2023 il congresso ha condotto delle audizioni di testimoni sotto giuramento. Tra questi, due piloti di F18 (Fravor e Graves), testimoni di avvistamenti di UAP, e un ex ufficiale dei servizi segreti di nome David Grusch.
I piloti hanno confermato gli avvistamenti di UFO, uno nel 2004 (il famoso Tic Tac), l'altro nel 2014-2015 (avvistamenti sulla costa orientale degli Stati Uniti di oggetti simili a droni in grado di volare a lungo raggio a velocità molto bassa e ad alta quota, senza dispositivi di propulsione, sollevamento o manovra visibili).
Durante l'audizione, David Grusch ha dichiarato sotto giuramento di aver appreso che gli Stati Uniti hanno recuperato dispositivi di origine extraterrestre e, con l'aiuto di aziende private, si sono impegnati in attività di retro-ingegneria (analizzando e copiando il design) e nell'analisi di entità biologiche extraterrestri. Altri ex funzionari dell'intelligence hanno fatto affermazioni simili. Tuttavia, il congresso si è scontrato con le regole di segretezza dei Programmi di Accesso Speciale che vietano ai testimoni (tra cui David Grusch, che continua a subire pressioni e ha presentato un dossier classificato all'Ispettore Generale dell'Intelligence) di rivelare non solo ciò che sanno, ma anche l'esistenza stessa di tali progetti, al di fuori di audizioni autorizzate.
Il congresso e la camera dei rappresentanti hanno cercato, con un sostegno bi-partisan, di approvare una sezione (la proposta di legge Schumer) del National Defense Authorization Act (NDAA) per il 2024, per rivelare la segretezza specifica sugli UAP, a meno che il Pentagono non lo giustifichi espressamente, solo ad una commissione congressuale specializzata e autorizzata, simile a quella istituita per l'affare Kennedy. Alla fine, però, l'azione di alcuni rappresentanti repubblicani si è opposta alla formulazione proposta, e si è raggiunto un compromesso su quattro articoli specifici relativi agli UAP, tra cui il n. 1687. Tra le altre cose, questo articolo proibisce l'uso di fondi segreti per progetti speciali legati agli UAP (raccolta e analisi dei detriti, ingegneria inversa) in assenza di una giustificazione davanti a una speciale commissione del congresso. Inoltre, gli archivi nazionali sono tenuti a raccogliere i documenti delle indagini UAP e la questione della segretezza è riconosciuta ma non affrontata.
La legge è stata firmata dal Presidente Biden il 22 dicembre 2023, il quale, riferendosi alla Sezione 1687, ha specificato che il ramo esecutivo degli Stati Uniti garantirà la conservazione di segreti della difesa altamente sensibili, informando allo stesso tempo la commissione congressuale che deve avere accesso alle informazioni sugli UAP.
La resistenza all'interno del Pentagono e della forze spaziali in particolare rimane molto forte; nonostante i compromessi e l'indebolimento delle disposizioni relative agli UAP, ciò costituisce un riconoscimento ufficiale dell'esistenza dell'argomento UAP e, potenzialmente, dei relativi programmi segreti speciali.
INCONTRI SCIENTIFICI SIGMA2 CON LE SOCIETÀ SCIENTIFICHE
Come indicato nella lettera 3AF del settembre 2023, il SIGMA2 ha preso l'iniziativa di discutere con la SCU (Coalizione Scientifica per lo Studio dell'UAP) sugli osservazioni fisiche degli UAP durante la trasmissione "Dossier UFO" sul canale ANEWS Security Web TV⁴, nel marzo 2024. A seguito di un accordo firmato con la SCU nel febbraio 2023 sul lavoro congiunto riguardo all'interazione elettromagnetica con i plasmi, il SIGMA2 si è offerto di organizzare un webinar sulle osservazioni ottiche degli UAP nel giugno 2023.
Questo webinar scientifico è stato un successo e ha riunito una ventina di scienziati di diverse nazionalità e competenze (cfr. figure 4 e 5) nella sala riunioni dell'Aero Club francese e in remoto. Agli esperti di SIGMA2 si sono aggiunti gruppi scientifici internazionali, tra cui la SCU americana, la SUAPS (Society for UAP Studies), nonché membri del progetto Galileo (un progetto internazionale che riunisce scienziati intorno al professor Avi Loeb⁵) e di altri progetti scientifici, come il progetto VASCO (Svezia), il progetto Hessdalen, UAPx, ecc....
Introdotto da Alain Juillet, il webinar si è articolato in sette presentazioni seguite da un dibattito, con il supporto del canale Maybe Planet per la piattaforma di trasmissione (le presentazioni e il dibattito sono disponibili sul sito 3AF⁶ Youtube), e di UAP Check (Michaël Vaillant) per i contatti con il SUAPS, punteggiato da una cena conviviale e da un incoraggiante articolo⁷ di Baptiste Friscourt (corrispondente di The Debrief).


3AF SIGMA2 ha tenuto una presentazione sull'approccio alle osservazioni fisiche e ottiche. La dott.ssa Villaroel (astronoma svedese, corrispondente SIGMA2) ha presentato il suo attuale lavoro sul progetto Vasco. Questo progetto studia la presenza di luci su lastre fotografiche scattate da telescopi nel luglio e nell'ottobre 1952, in mezzo al balletto di UFO noto come "Washington Carousel" osservato nei cieli di Washington.
Le luci fotografate dai telescopi (vedi Figura 6) non potevano essere satelliti geostazionari (che all'epoca non esistevano), né stelle che sarebbero state riconosciute e osservate in seguito. Non solo questi puntini luminosi sono completamente scomparsi, ma il mistero è rimasto intatto da allora e la coincidenza con gli eventi di Washington è inquietante.

UN WEBINAR NEGLI USA A LUGLIO
3AF SIGMA2 ha continuato a partecipare a simposi scientifici contribuendo al webinar organizzato dalla SCU il 30 luglio 2023 sullo studio degli UAP, con una presentazione estesa a tutte le osservabili fisiche e intitolata A Collaborative and Multidisciplinary Approach to Investigating Unidentified Aerial Phenomena (UAP)⁸.
UNA TAVOLA ROTONDA INTERNAZIONALE AL 3AF E UN PROGRAMMA SPECIALE SUGLI UFO SU ANEWS NEL NOVEMBRE 2023
Il 3 novembre, 3AF SIGMA2 ha organizzato una tavola rotonda presso il 3AF, nella sala del consiglio di amministrazione dell'Aeroclub de France (vedi figure 7 e 8), con la partecipazione di Christopher Mellon (ex vice segretario alla Difesa per l'intelligence nell'amministrazione Obama), il dottor Jacques Vallée (astronomo, esperto di IT e AI, ecc. ), Alain Juillet (ex alto funzionario dell'intelligence economica del Primo Ministro francese) e Pierre Bescond (Ingénieur Général de l'Armement 2S, membro del gruppo Cometa e 3AF SIGMA2).
Anche il corrispondente di Debrief Baptiste Friscourt ha partecipato all'incontro in remoto, così come Michaël Vaillant (UAP Check), presente al 3AF, dove erano presenti anche diversi esperti online. Luc Dini ha fatto una breve introduzione al 3AF e al lavoro del SIGMA2, seguita dai contributi di Christopher Mellon e Jacques Vallée sullo stato dell'argomento UFO negli Stati Uniti, e in particolare sulla legge NDAA sulla divulgazione dei dati UFO, nonché sul lavoro iniziale prodotto dal programma AAWSAP (un programma sugli UFO nascosti svoltosi tra il 2008 e il 2010).
È seguita la presentazione del lavoro del SIGMA2, che qui viene menzionato molto brevemente e che sarà sviluppato in dettaglio in un prossimo articolo su argomenti molto diversi e nel Webinar 2 sugli osservazioni fisiche (online dal 31 maggio sul sito del 3AF). Tra questi, l'analisi dei dati radar e visivi sul caso UAP di Jersey con il Generale di Brigata dell'Aeronautica (2S) Jean-Marc André, gli studi degli effetti elettromagnetici degli UAP sull'elettronica (Dr. Gérard Labaune, analisi del caso Teheran), le analisi di campioni di materiali e di vegetazione (M. Geoffrey Mestchersky) e l'osservazione ottica di UAP, con riflessioni sulla rete di osservazione Fripon (meteoriti) e sulla rete Farfadet (osservazione di sprite) con il dott. Joël Deschamps e Raymond Piccoli (direttore del laboratorio di ricerca sui fulmini).
Queste presentazioni sono state anche l'occasione per Christopher Mellon di vedere il livello di competenza scientifica del Comitato Tecnico SIGMA2 in un'ampia gamma di campi e di chiederci informazioni sulla nostra analisi delle emissioni elettromagnetiche di UAP riportate dalla NASA e dall'AARO alla conferenza NASA del 31 maggio 2023 (vedi Figura 1). Come abbiamo già spiegato nelle nostre presentazioni e nel rapporto SIGMA2 del 2021, ci sono molti interrogativi sulla natura delle emissioni elettromagnetiche intermittenti osservate da alcuni dispositivi elettronici di intelligence, senza dimenticare gli stessi segnali radar e IR, che a volte sono molto intensi o, al contrario, quasi furtivi indipendentemente dalla velocità. Si è discusso anche della natura isotropa o direzionale di queste emissioni, a seconda che si tratti di una risposta radar dell'UAP o di un'emissione elettromagnetica propria (o di entrambe contemporaneamente, come nel caso dell'RB47 del 1957), che potrebbe essere legata alla propulsione, alle emissioni di plasma pulsato o addirittura alle armi a microonde (si veda il caso di Teheran del 1976).
A questo incontro è seguita una tavola rotonda organizzata con ANEWS Sécurité con gli stessi protagonisti (vedi figure 9 e 10 ) e trasmessa il 27 novembre 2023 nella serie Dossiers OVNI -prima parte.
LA CONFERENZA EVENTO ECHO ALLA SORBONA IL 4 E 5 NOVEMBRE 2023
Infine, SIGMA2 ha partecipato alla conferenza organizzata da Echo Event alla Sorbona di Parigi il 4 e 5 novembre, alla quale hanno preso parte Christopher Mellon (ex vice segretario alla Difesa per l'intelligence durante le amministrazioni Obama e Bush), il dottor Jacques Vallée, il professor Avi Loeb e Philippe Guillemant.





Il relatore di SIGMA2 (Luc Dini) ha tenuto una presentazione di 30 minuti dal titolo "UAP: un approccio fisico", dopo l'intervento di Christopher Mellon, e ha poi partecipato a una tavola rotonda (vedi Figura 11) il 4 novembre. La conferenza ha riunito altri relatori, tra cui il colonnello Jack Krine (ex pilota di caccia, capo della Patrouille de France), nonché Jacques Vallée e Dominique Filhol, che ha presentato il suo film Valensole, in uscita nella primavera del 2024. L'evento si è concluso il 5 novembre con un grande successo (vedi Figura 12).
Infine, negli Stati Uniti, il 17 e 18 novembre è stato organizzato un simposio dalla fondazione SOL, creata dal dottor Garry Nolan, professore di biologia all'Università di Stanford. La conferenza ha riunito scienziati di livello internazionale e alcune figure di spicco sul tema dell'UAP, tra cui Garry Nolan, Christopher Mellon, Jacques Vallée e la dott.ssa Beatriz Villaroel.
Relazione collettiva a cura di Luc Dini con contributi di Jean-Marc André - Philippe Chopin-Joël Deschamps - Gérard Labaune - Geoffrey Mestchersky - Stéphane Pfister - Emmanuel Plichon- Raymond Piccoli - Beatriz Villaroel
note
1 - AARO: All Domain Anomaly Resolution Office, ovvero l'Ufficio per l'investigazione e lo studio delle anomalie in tutti gli ambienti (aria, spazio, mare), che coordina le azioni con tutti i servizi statunitensi, comprese le agenzie di intelligence, l'aviazione civile federale e la NASA.
2 - Secondo la direttiva GENADMIN Joint Staff J3 Washington DC 191452ZMAY23
3 - Questo ricorda il sito GEIPAN, che esiste da molto tempo e presenta file di analisi di casi, alcuni dei quali molto dettagliati.
4 - https://www.anews-securite.fr/ovnis-les-phenomenes-aerospatiaux-non-identifies-sont-une-realite-eclairages/
5 - Professore e cattedra di astronomia ad Harvard, noto per il suo articolo sull'asteroide interstellare Umuamua e per il progetto scientifico Galileo, nonché per la creazione di stazioni di osservazione UAP e la raccolta di residui di asteroidi al di fuori del sistema solare (Expedition).
6 - https://www.3af.fr/fr/agenda/3af-sigma2-webinar-1-on-uap-optical-observables-2270
7 - http://thedebrief.org/astronomers-scientists-and esperti si riuniscono a Parigi in Francia per studiare i misteri aerei/
8 - https://www.explorescu.org/aapc-2023
verifica della traduzione dall’inglese Piero Zanaboni