H.W. Peiniger / Prima mondiale: un segnale radar passivo conferma l'avvistamento visivo di un UFO/UAP
Traduzione di Andreas Müller, GreWi.de, articolo originale pubblicato su JUFOF
QUESTO ARTICOLO È LA SINTESI DI DUE ARTICOLI RIPUBBLICATI CON AUTORIZZAZIONE E NON POSSONO ESSERE RIPRODOTTI SENZA IL CONSENSO DEGLI AUTORI
Luedenscheid (Germania) – In tutto il mondo, i sistemi radar passivi privati vengono sempre più utilizzati nella ricerca sugli UFO/UAP. In Germania, anche i membri della “Società per lo studio dei fenomeni UFO” (GEP) utilizzano tali sistemi. Per la prima volta, uno di questi sistemi ha confermato con successo e in modo indipendente un avvistamento UFO in tempo reale: una pietra miliare senza precedenti nella ricerca.
– La versione originale tedesca di questo articolo è disponibile qui
Il seguente articolo è un contributo ospite di Hans-Werner Peiniger per la “Società per lo studio dei fenomeni UFO e.V.” (GEP), originariamente pubblicato nella rivista dell'associazione “Journal für UFO-Forschung” (JUFOF, 01-2025, vol. 46, n. 277).
Dettagli dell'incidente
La testimone, un'impiegata della Polizia Federale di Offenburg, stava tornando a casa dopo un turno di notte e ha parcheggiato davanti alla sua abitazione. All'uscita dall'auto, ha sentito un forte rumore provenire dal cielo a sud, che ha descritto come “il trascinamento di una catena metallica sull'asfalto”. Alzando lo sguardo, ha visto una formazione molto luminosa, bianca, “ondulata” nel cielo limpido. Davanti alla struttura ondulata, ha osservato un “doppio punto” luminoso, allineato verticalmente. Il rumore è cessato e, contemporaneamente, il fenomeno è scomparso. Ha stimato che l'avvistamento sia durato non più di 5 secondi.
Sommario del caso
Numero del caso: 20240920 B
Data: 20 settembre 2024
Ora: 05:34 CEST
Luogo: 77948 Friesenheim – Oberweier, Germania
Testimoni: Nome noto all'investigatore
Classificazione: NL
Valutazione: UFO BUONO
Identificazione: Nessuna
Indagini: In sospeso
Primo contatto: E-mail, 20 settembre 2024
Investigatore: Josef Garcia
AGGIORNAMENTO 04.03.2025, ore 18:00:
Qui trovate i dati radar originali e tutti i dettagli tecnici degli strumenti radar passivi utilizzati: https://doi.org/10.5281/zenodo.14949908
Allo stesso tempo, il marito della testimone stava preparando la colazione in cucina e ha sentito il forte rumore attraverso la porta del balcone aperta. Tuttavia, lo ha descritto in modo diverso, dicendo che sembrava “come tante piccole perline che cadevano su un pavimento piastrellato”. Non è uscito, ma ha trovato il rumore insolito degno di nota per quell'ora del mattino.
La testimone è stata in grado di specificare l'ora esatta dell'incidente perché ha dato un'occhiata al suo Apple Watch, che mostrava l'ora in grandi numeri digitali (usa questa funzione mentre fa jogging). Vive a circa 1.000 metri dall'investigatore del GEP Josef Garcia, che conosce personalmente e che ha informato dell'evento poco dopo. Purtroppo, Garcia era sotto la doccia al momento dell'evento e non ha sentito nulla, né sua moglie, che dormiva ancora.
Per motivi professionali, la testimone desidera rimanere anonima. Tuttavia, ha sottolineato di non aver mai visto nulla di simile prima d'ora.
Schizzo dell'avvistamento (in alto) e versione invertita (in basso) per una migliore rappresentazione del cielo buio. Fonte/Copyright: Testimone/GEP, www.ufo-forschung.de
Discussione e valutazione
Un'intervista dettagliata con la credibile testimone oculare condotta da Josef Garcia non ha fornito ulteriori informazioni. Le indagini su una fonte indipendente per il rumore percepito non hanno dato risultati. Il fenomeno è stato visibile solo per un brevissimo periodo, senza lasciare alla testimone la possibilità di osservare ulteriori dettagli.
Josef Garcia è l'esperto di GEP in materia di radar passivi, uno strumento prezioso nella ricerca tecnica sugli UFO. Abbiamo già parlato di questa tecnologia e delle sue applicazioni nella ricerca sugli UFO in JUFOF 257, 5-2021.Sia Garcia che il GEP gestiscono una stazione che monitora continuamente una parte del cielo utilizzando un radar passivo.
Copertura del radar passivo nella posizione di Josef Garcia. (I confini della copertura sono fluidi e non così nettamente definiti come illustrato nell'immagine). Fonte: GEP, www.ufo-forschung.de
Poiché l'insolito fenomeno luminoso è apparso all'interno dell'area di copertura della stazione radar passiva di Garcia, era logico controllare i segnali registrati al momento dell'avvistamento. In effetti, il radar passivo aveva captato un segnale che corrispondeva perfettamente allo schizzo del testimone. Possiamo quindi supporre che il fenomeno luminoso osservato dal testimone sia stato la causa del segnale del radar passivo. Questo evento è senza precedenti a livello mondiale. A nostra conoscenza, questa è la prima volta che un avvistamento UFO/UAP è stato confermato utilizzando un radar passivo.
Screenshot della rilevazione del radar passivo. (Cliccare al centro dell'immagine per ingrandirla). Fonte/Copyright: GEP, www.ufo-forschung.de
La registrazione del radar fornisce anche ulteriori informazioni. Lo screenshot mostra un intervallo di tempo di circa 50 secondi. L'intervallo tra i timestamp sul lato sinistro è di circa sei secondi. L'ora è registrata in UTC, quindi è necessario aggiungere due ore per corrispondere all'ora legale dell'Europa centrale.
La testimone ha sentito il rumore, ha alzato lo sguardo e ha visto l'insolito fenomeno luminoso. Non è chiaro se il fenomeno luminoso fosse già presente nel cielo quando lei lo ha notato per la prima volta. Tuttavia, se supponiamo che sia stato effettivamente rilevato dal radar passivo, allora deve essere stato visibile solo per un brevissimo periodo di tempo. Se fosse rimasto nel cielo più a lungo, la traccia radar visibile nella schermata sarebbe stata diversa: avrebbe mostrato ampiezze verticali più lunghe e le due luci anteriori sarebbero apparse come strisce verticali estese. Se il fenomeno luminoso si fosse mosso, la sua traccia avrebbe avuto una forma diversa. Il segnale radar passivo conferma che il fenomeno luminoso era stazionario nel cielo.
Il segnale indica anche che il fenomeno è stato visibile nel cielo per un tempo solo leggermente inferiore a quello stimato dal testimone, probabilmente poco più di due secondi invece dei cinque stimati. Ciò dimostra la precisione delle capacità di osservazione del testimone.
Le stazioni radar passive di J. Garcia (a sinistra) e del GEP a Lüdenscheid. Fonte/Copyright: GEP, www.ufo-forschung.de
Poiché il fenomeno è stato rilevato da un radar passivo, deve trattarsi di un oggetto tangibile e luminoso piuttosto che di un “fenomeno di pura luce” immateriale, paragonabile a un aereo, un elicottero o un meteoroide, tutti oggetti che possono essere registrati dai radar passivi.
Come valutare questo caso?
È possibile identificare caratteristiche anomale che giustificano la classificazione come UFO? Credo di sì.
Caratteristiche del suono
La testimone ha ipotizzato che il suono che ha sentito fosse causato dal fenomeno luminoso. I dati del radar passivo confermano che il fenomeno luminoso è stato visibile solo per un breve periodo. Anche il suono è stato breve, il che suggerisce una possibile connessione tra i due. Non è chiaro se il suono provenisse dall'oggetto stesso o fosse il risultato di un effetto atmosferico. Doveva essere piuttosto forte, dato che il marito della testimone lo ha sentito chiaramente dall'interno della casa. È interessante notare che la sua descrizione del suono differiva da quella della moglie. Ciò potrebbe essere dovuto alla percezione uditiva individuale o al modo in cui il suono è stato alterato dalla struttura dell'edificio.
Aspetto visivo
L'aspetto del fenomeno luminoso è molto insolito e non corrisponde a nessuno degli stimoli UFO conosciuti. Si potrebbero ipotizzare scenari non convenzionali, come un volo notturno di uno Zeppelin con una configurazione di illuminazione specifica. Tuttavia, ciò sarebbe altamente improbabile a quell'ora del mattino. Un'analisi dei dati sul traffico aereo ha confermato che nessun velivolo convenzionale era presente nella zona in quel momento.
Fonte/Copyright: GEP, www.ufo-forschung.de
Breve durata
La breve durata dell'avvistamento è un'altra anomalia. Se il fenomeno fosse stato causato da un velivolo convenzionale, sarebbe stato visibile per un periodo più lungo. Si possono escludere anche fulmini o fenomeni naturali simili, poiché il radar passivo non rileva i fulmini. Inoltre, i dati meteorologici hanno confermato che il cielo era sereno.
Conclusione
Si tratta di un caso davvero straordinario, caratterizzato da molteplici caratteristiche anomale e confermato da un radar passivo. Questa conferma è senza precedenti e, per quanto mi risulta, non è mai stata segnalata in nessuna parte del mondo.
È certamente possibile discutere se classificare questo caso come CASO UFO PROBLEMATICO o CASO UFO VALIDO. Tuttavia, data la conferma del radar passivo e la sua importanza per la ricerca tecnica sugli UFO, ritengo giustificata la classificazione come CASO UFO VALIDO.
Informazioni sulla GEP
La Società per lo studio dei fenomeni UFO (GEP, Gesellschaft zur Erforschung des UFO-Phänomens e.V.) è la più grande organizzazione scientifica senza scopo di lucro della Germania dedicata alla ricerca sugli UFO. La GEP indaga sulle segnalazioni di UFO utilizzando questionari specializzati, interviste sul posto, ricerche sul campo e analisi approfondite dei precedenti. Lavoriamo in modo interdisciplinare e siamo supportati da varie istituzioni governative e scientifiche.
© Hans-Werner Peiniger / Società per lo studio dei fenomeni UFO (Gesellschaft zur Erforschung des UFo-Phänomens e.V., GEP)
Gli investigatori della GEP rispondono alle domande sulla conferma di un avvistamento visivo di UFO con radar passivo.
Lüdenscheid, Germania — Lo scorso febbraio, i ricercatori della Gesellschaft zur Erforschung des UFO-Phänomens e.V. (GEP), la Società per lo studio del fenomeno UFO, hanno riportato la prima conferma di un avvistamento visivo di UFO tramite rilevamento radar passivo. A seguito della segnalazione del caso, la GEP ha ricevuto numerose domande e commenti critici e costruttivi dai lettori riguardo all'avvistamento, alla sua rilevazione e all'interpretazione dell'avvistamento come “UFO buono”. Nell'ultimo numero del Journal for UFO Research (JUFOF), gli investigatori della GEP rispondono a queste domande e commenti.
A causa della decisione della GEP di presentare questo caso straordinario a un pubblico più ampio tramite www.grenzwissenschaft-aktuell.de, oltre che sulla rivista dell'associazione JUFOF, dove è apparso in versione inglese, il caso ha suscitato notevole interesse a livello nazionale e internazionale. Diversi ricercatori UFO, podcast e canali YouTube hanno ripreso il caso. Molti utenti hanno discusso intensamente l'articolo sui social media e nelle sezioni dei commenti, con alcuni che hanno posto domande critiche.
Quella che segue è una versione abbreviata e alcuni estratti dell'articolo del GEP attualmente pubblicato sul Journal für UFO-Forschung (JUFOF 03/2025, vol. 46, n. 279, pagg. 73-85). L'articolo risponde ad alcune delle osservazioni e domande sollevate, “anche perché abbiamo acquisito nuove conoscenze grazie a questi contributi”, secondo gli autori, Josef Garcia (JG) e Hans-Werner Peiniger.
Il JUFOF è la pubblicazione interna del GEP. Come parte dell'adesione al GEP, il JUFOF è gratuito, ma è disponibile anche un abbonamento annuale.
Gli spettatori del popolare canale YouTube LPIndie hanno inviato, tra le altre, le seguenti domande e commenti:
Domanda: “Se un oggetto trasmette su una frequenza, si vede una linea verticale?”
Risposta (JG): Un oggetto non trasmette su una frequenza, ma fornisce piuttosto un riflesso.
Citazione: “Penso che sia altamente improbabile che questa immagine raffiguri l'oggetto che questa persona ha visto...”
Risposta (JG): Affinché il fenomeno descritto appaia effettivamente nella forma approssimativa mostrata sul display a cascata del radar passivo esattamente in quel momento, dovrebbe trattarsi di una coincidenza davvero incredibile.
Citazione: “Per inciso, non è possibile dedurre l'aspetto del fenomeno dall'immagine radar che mostra lo spettro, perché il radar mostra solo l'effetto Doppler nel tempo”.
Risposta di JG: Ottima osservazione! Tuttavia, io e i miei colleghi esperti di radar passivi riteniamo che il riflesso dovrebbe essere più lungo per mostrare l'effetto Doppler sul display a cascata. Si pensi, ad esempio, alla Stazione Spaziale Internazionale. L'effetto Doppler è particolarmente facile da vedere quando si osserva la Stazione Spaziale Internazionale su un radar passivo. Il riflesso lascia una scia lunga e curva sul display a cascata che può essere registrata per diversi minuti.
Citazione: “Potrebbe trattarsi di una scia ionizzata. A mio parere, è più probabile che si tratti di un meteorite che ‘rimbalza’ sull'atmosfera.” ?“
Risposta di JG: Anche questa è un'ottima osservazione! Il tipico ”fly-in“ di un meteorite è solitamente rappresentato da una lunga scia di volo, ma questa è assente dal radar passivo. Tuttavia, potrebbe essere possibile.”
In particolare, uno spettatore che vive a nord di Offenburg ha riferito di aver sentito il “rumore a catena” descritto dal testimone nello stesso momento. Questo testimone vive a circa 20 chilometri dal luogo dell'avvistamento.
Un altro testimone ha suggerito che in quel momento nella zona potesse essere in corso un'esercitazione delle forze armate tedesche. Ho contattato l'Ufficio dell'Aeronautica Militare tedesca e ho ricevuto conferma scritta che non sono state effettuate esercitazioni di questo tipo nel periodo specificato.
I commenti di altri canali YouTube hanno suggerito stormi di uccelli, aquiloni o test militari come possibili spiegazioni del segnale radar passivo. Josef Garcia spiega: “Proprio come gli stormi di uccelli, i grandi aquiloni e i palloni di riso non possono produrre riflessi sul radar passivo e possono quindi essere esclusi come causa. Non siamo stati in grado di trovare alcuna prova di test militari”. Tuttavia, i palloni di mylar, che di solito sono ricoperti da un sottilissimo strato di alluminio, non possono essere completamente esclusi come possibile causa. A causa delle loro piccole dimensioni, tuttavia, tali palloncini dovrebbero trovarsi nelle immediate vicinanze di una stazione radar passiva per produrre un segnale rilevabile. Secondo gli autori del GEP, questo aspetto può essere applicato anche ad altri oggetti convenzionali, come i droni.
Numerosi commenti e domande sono stati pubblicati anche sul canale YouTube del GEP.
Domanda: “Drone con striscia LED”.
Risposta: Nel caso di un drone o di un aereo, il radar passivo registrerebbe una traiettoria di volo continua come riflesso. Tuttavia, in questo caso, l'oggetto è stato visibile solo per un breve periodo prima di scomparire, che è esattamente ciò che si riflette nella firma rilevata dal radar passivo.
Domanda: “È possibile determinare l'altitudine dall'immagine radar?”
Risposta JG: Purtroppo no. Per farlo, sarebbero stati necessari almeno altri due sistemi radar passivi a una distanza di circa 1.000 metri.
Domanda: “Forse un meteorite? Questo spiegherebbe la breve apparizione e il rumore delle sfere che si scontrano. La forma d'onda potrebbe essere stata causata dal vento che ha disperso gli oggetti mentre lasciavano una scia. Nel momento in cui gli oggetti sono diventati troppo piccoli a causa della combustione, sono scomparsi dal radar. È solo un'idea”.
Risposta di JG: Contrariamente all'esperienza pluriennale e all'osservazione delle scie meteoriche sui radar passivi, questa osservazione non presenta il tipico “fly-in”, ovvero la lunga scia di un meteorite.
Commento: Ho sottoposto questo dato al nuovo modello di intelligenza artificiale di Google, 3.5, a scopo sperimentale e ho ricevuto alcune spiegazioni. Il problema principale è che l'immagine del radar passivo mostra una struttura che assomiglia a un aereo, ma con il bordo inferiore ondulato. Lo schizzo, che serve come conferma visiva, mostra solo la linea ondulata. Di seguito sono riportate le spiegazioni che tentano di conciliare le due cose: Aereo con striscione trainato: il radar passivo rileva l'aereo (da cui le parti simili ad un aereo nell'immagine radar) e il lungo striscione trainato dietro di esso. L'osservazione visiva (confermata dallo schizzo invertito) si concentra sull'elemento più evidente, lo striscione ondulato. Interpretazione dell'immagine radar passiva/artefatti: le strutture simili ad aerei nell'immagine (ad esempio ali e coda) possono essere causate da effetti tecnici, come interferenze o propagazione multipath, oppure possono essere enfatizzate eccessivamente. Il segnale “reale”, confermato anche visivamente dallo schizzo, è principalmente la struttura/linea ondulata. Sebbene il radar l'abbia rilevato correttamente, potrebbe anche aver mostrato segnali di interferenza. Formazione o sciame: una formazione di oggetti più piccoli (ad esempio droni) o uno stormo denso di uccelli potrebbe produrre un'immagine più complessa per il radar passivo.
Visivamente, tuttavia, questa formazione potrebbe essere apparsa come una singola linea ondulata da lontano. Ciò è stato registrato nello schizzo invertito. Se nessuna delle spiegazioni di cui sopra è applicabile, l'oggetto o il fenomeno potrebbe essere un fenomeno non identificato o insolito (UFO/UAP). Gli UAP sono oggetti o fenomeni che non possono essere facilmente classificati e che presentano sia una firma radar insolita che un aspetto visivo insolito (ad esempio una linea ondulata, come confermato nello schizzo). La spiegazione del traino di un banner spesso colma la discrepanza tra un'immagine radar complessa (aereo e appendice) e un'osservazione visiva più semplice (solo l'appendice o il movimento). Tuttavia, l'IA non è in grado di identificare i rumori descritti. Se sono correlati, Gemini 3.5 Pro Experimental suggerisce effettivamente gli UAP come opzione più probabile. Sono necessari ulteriori dati per un'ulteriore valutazione. Sarebbe utile anche un'ulteriore conferma visiva, compresa la documentazione di come è stato determinato che non c'erano aerei in volo. Non escluderei un aereo.
JG ha risposto che, al momento dell'avvistamento, c'era anche un aereo nella zona di osservazione più ampia. La sua scia appariva come una linea sottile e allungata sul radar passivo. Un “banner pubblicitario” è tipicamente realizzato in plastica o tessuto. Questi materiali non producono riflessi nel radar passivo e quindi non sono visibili nelle registrazioni radar. Anche gli stormi di uccelli non causano riflessi nel radar passivo. Dopo aver analizzato migliaia di tracce di aerei conosciuti, abbiamo determinato che questi appaiono tipicamente come linee corte e diritte nel diagramma a cascata del radar passivo. Pertanto, possiamo escludere con un alto grado di certezza che il fenomeno osservato sia correlato a un aereo o a un drone.
Domande sul radar: dato che l'immagine radar appare in questo modo, significa che aveva davvero quella forma nel cielo? Potrebbe essere uno zeppelin con un'insegna al neon attaccata? Deve essere necessariamente un oggetto a forma di serpente con due oggetti separati? Come si legge l'immagine radar? È come una mappa nelle direzioni X e Z? Oppure l'immagine radar è una vista del cielo verso l'orizzonte?
Risposta: Presumo che ci siano tre oggetti: la scia a forma di onda e due punti separati. Purtroppo non è possibile determinare la direzione esatta di volo. Ciò avrebbe richiesto almeno due sistemi radar passivi aggiuntivi a circa 1.000 metri di distanza l'uno dall'altro. Tuttavia, è possibile fornire una direzione approssimativa. Sullo schermo, il lato destro corrisponde a ovest e il lato sinistro corrisponde a est. L'antenna ricevente stessa è allineata a sud-ovest verso l'orizzonte.
Domanda: Come si può verificare? E se il testimone oculare e il proprietario del radar si conoscessero e volessero creare un caso sensazionale? Ad esempio, e se l'immagine radar esistesse prima che i “testimoni oculari” la vedessero? Non sono scettico, ma sarebbe la loro prima domanda.
Risposta (JG): Tale sospetto è del tutto infondato. Esiste una testimonianza oculare credibile e il segnale radar passivo è stato scoperto solo durante una successiva revisione dei segnali registrati.
Domanda: “Grazie per le spiegazioni e i dati. Sarebbe possibile ricreare l'immagine radar? Ad esempio, quali immagini si ottengono quando i riflettori statici vengono resi visibili nell'area di rilevamento per un breve periodo? Probabilmente sarebbe difficile da realizzare nella pratica.”
Risposta (JG): Esatto, sarebbe difficile da realizzare.
Domanda: Non ho idea se sia possibile, ma potrebbe essersi trattato di un fulmine o di una scarica simile?
Risposta (JG): L'indagine ha rivelato che non c'erano fulmini durante il periodo di osservazione. Un collega di Metabunk (vedi sotto) ha determinato quanto segue: “Un'indagine ha rivelato che c'è stato effettivamente un fulmine, ma molto più a sud, dietro Friburgo in Brisgovia, a circa 50 chilometri dal luogo dell'avvistamento, un'ora dopo.”
Domanda: “Interessante... anche per le frequenze sonore che i testimoni hanno sentito contemporaneamente. Forse si possono trarre ulteriori conclusioni dallo spettro nella gamma superiore degli Hz?”
Risposta (JG): Purtroppo, dai dati radar ricevuti non è possibile trarre ulteriori conclusioni. Non è chiaro se il rumore forte e simile a una catena sia correlato all'avvistamento. Tuttavia, è interessante che si sia fatto avanti un altro testimone oculare che ha sentito il rumore nello stesso momento, ma circa 20 chilometri più a nord.
Anche il forum internazionale in lingua inglese Metabunk.org, gestito dallo scettico sugli UFO Mick West, ha ripreso il post di www.grenzwissenschaft-aktuell.de e ne ha dato notizia. La discussione che ne è seguita ha sollevato alcuni punti importanti.
I time-step visualizzati sullo screenshot del sistema radar passivo sono in UTC.
Si sostiene che in quel momento non ci fossero aerei convenzionali nella zona.
Commento di Metabunk: "Non ho familiarità con i radar passivi, quindi non so se si tratti di un segnale insolito. Tuttavia, se si guarda l'area su ADS-B Exchange, si vede che un B752 operato da DHL è entrato nella copertura del radar passivo quasi nel momento esatto in cui è stato rilevato il segnale. La risoluzione di ADS-B Exchange è di soli 10 secondi e l'articolo afferma che l'area del radar passivo è approssimativa. Tuttavia, sembra corrispondere molto bene in termini di posizione e ora".
Risposta di JG: È corretto! La mia affermazione era errata. Ho commesso un errore di battitura mentre controllavo il traffico aereo con ADS-B Exchange. Al momento dell'avvistamento, c'era effettivamente un aereo DHL che volava verso ovest a un'altitudine di circa 5.000 metri. Tuttavia, ho dimostrato che l'aereo DHL non era correlato al segnale radar passivo dell'avvistamento UFO. Entrambe le tracce radar, quella dell'aereo e quella dell'UFO, sono visibili separatamente sull'immagine radar. L'aereo DHL non era la causa dell'avvistamento UFO. Una correzione è stata apportata anche nell'ultimo JUFOF.

L'immagine sopra mostra la scia verticale e interrotta del riflesso dell'aereo DHL registrata dal radar passivo. Per un breve istante, l'aereo e il fenomeno osservato si sono trovati nella linea di vista del testimone e si sono sovrapposti. La distanza esatta tra i due non può essere determinata dalle scie di riflessione. Tuttavia, non si può escludere che i piloti abbiano notato il fenomeno. Per farlo, avrebbero dovuto guardare nella giusta direzione nel momento esatto in cui è apparso. Inoltre, il fenomeno avrebbe dovuto essere abbastanza grande da rientrare nel loro campo visivo. La testimone non ha notato l'aereo, presumibilmente perché era troppo lontano e visivamente poco evidente rispetto al fenomeno.
Commento di Metabunk: “O il fenomeno non era lontano, oppure il rumore non proveniva da esso”.
Risposta di JG: "È corretto; il rumore non ha necessariamente nulla a che fare con il fenomeno. Il luogo dell'avvistamento è circondato da vigneti ed era la stagione della vendemmia. Ho pensato che forse una macchina per la vendemmia potesse aver fatto quel rumore accidentalmente. Tuttavia, la testimone e il testimone udito vivono nella zona da molti anni, conoscono bene i rumori delle macchine per la vendemmia e non hanno mai sentito un rumore simile prima d'ora.
Commento di Metabunk: "Ho pensato che la testimone potesse aver osservato un fulmine tra la nuvola e l'aereo. La linea ondulata rappresenta il fulmine e i due punti rappresentano le luci delle ali“. Questi eventi hanno coinciso con l'ingresso dell'aereo nell'area del radar passivo. L'articolo afferma che il cielo era sereno, ma vorrei verificarlo”.
Risposta di JG: Da una verifica è emerso che effettivamente c'è stato un fulmine, ma molto più a sud, dietro Friburgo in Brisgovia, a circa 50 chilometri dal luogo dell'avvistamento, e un'ora dopo. Metabunk ha controllato le condizioni meteorologiche e ha scoperto che, come affermato dalla testimone, il cielo era sereno e stellato. È possibile verificare i fulmini qui, ad esempio.
Commento di Metabunk: “Il 20 settembre 2024 è stata segnalata solo una palla di fuoco all'AMS in Germania, ma non corrispondeva alla segnalazione in quanto si è verificata 14 ore dopo.”
Commento di Metabunk: “Mi chiedo cosa creda esattamente di aver visto la testimone oculare”.
Risposta di JG: La testimone non ha mai visto nulla di simile prima d'ora. Non crede agli alieni e pensa che si sia trattato di un fenomeno naturale“.
Commento di Metabunk: ”La linea ondulata è un oggetto fisico a forma di onda? O è la scia di un altro oggetto?“
Risposta di JG: ”Sospetto che ci fossero tre oggetti".
Commento di Metabunk: “I due punti sono due oggetti separati o sono due luci attaccate a un unico oggetto?”
Risposta di JG: Purtroppo non è possibile determinarlo.
Commento di Metabunk: “Qual è la relazione tra la linea ondulata nel cielo e la linea ondulata del radar?”
Risposta di JG: La linea ondulata osservata dalla testimone non può essere riprodotta con precisione al 100% sulla linea ondulata del radar con la mia apparecchiatura radar passiva. Un ricevitore di questa fascia di prezzo, poche centinaia di dollari, non offre immagini ad alta risoluzione.
D'altra parte, i sistemi professionali potrebbero riprodurre la forma e la risoluzione dell'oggetto con molti più dettagli, avvicinandosi molto di più alla descrizione del testimone.
Commento di Metabunk: “Si tratta di un'immagine radar con la forma di un singolo oggetto?”
Risposta di JG: No, potrebbero essere stati tre oggetti.
Commento di Metabunk: “La linea dell'onda radar mostra la traiettoria dell'oggetto che l'ha creata nel cielo?”
Risposta di JG: Purtroppo non posso rispondere a questa domanda. Per determinare la traiettoria esatta dell'oggetto, sarebbero stati necessari almeno altri due sistemi radar passivi a una distanza di circa 1.000 metri.
Commento di Metabunk: “A proposito del radar passivo: la linea d'onda rilevata è una rappresentazione momentanea di un oggetto o una scia creata nel tempo che mostra il movimento di un oggetto?”
Risposta di JG: Si tratta di una rappresentazione momentanea di uno o tre oggetti. La traccia radar appare molto brevemente e poi scompare. L'immagine mostra il riflesso che si è verificato in pochi secondi.
Commento di Metabunk: “Entrambe le descrizioni del rumore potrebbero riferirsi a rumori che ho già sentito in precedenza causati da fulmini”.
Risposta di JG: Secondo i registri, non ci sono stati fulmini.
Commento di Metabunk: “Questa affermazione può essere immediatamente respinta in quanto completamente priva di senso. Nello schizzo del testimone, l'asse y è spaziale, più precisamente ‘verticale’”. Nel diagramma radar, come si può vedere, l'asse y è temporale e il chirp sembra durare circa un secondo. Allo stesso modo, l'asse x è quasi certamente orizzontale per chi ha disegnato lo schizzo. A meno che non stia interpretando male il display, il radar passivo misura la frequenza lungo questo asse. La linea verticale è quindi un tono puro intermittente. Spazio/spazio vs. frequenza/tempo. Qualsiasi “corrispondenza” è puramente casuale".
Risposta: Il radar passivo registra solo i riflessi, la loro forma e la loro scia. Metabunk ha confermato che il radar passivo può visualizzare i riflessi, come quelli provenienti dalla ISS e dalla sua traiettoria di volo.
Commento di Metabunk: “Ottimo! Speravo che qualcuno sapesse come funziona! Quindi, se ho capito bene, un candidato più probabile per il segnale radar sarebbe un satellite o un meteorite piuttosto che un aereo o un altro oggetto locale?”
Risposta di JG: “Il radar passivo è stato utilizzato con successo per molti anni, anche per rilevare i meteoroidi. Grazie a questi anni di osservazione e analisi, i tipici riflessi radar dei satelliti, degli aerei e dei meteoroidi sono ben documentati e facilmente riconoscibili. Tuttavia, il fenomeno osservato non ha alcuna somiglianza con le caratteristiche note di questi oggetti”.
Commento di Metabunk: “La gente chiama davvero questi display ‘radar passivo’ anche se non sono radar e non effettuano alcuna localizzazione o misurazione della distanza?” Sembra nient'altro che lo spettro del segnale, presumibilmente proveniente da un SDR. Perché chiamarlo ‘radar’?"
Risposta di JG: GRAVES trasmette un segnale 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sulla frequenza 143.050 MHz. Quando un oggetto in grado di produrre un riflesso attraversa questo segnale di trasmissione, il riflesso viene visualizzato sul radar passivo.“
Commento di Metabunk: ”Vedo un altro esempio di logica semplice qui:
Questa antenna e la radio definita dal software (SDR) possono essere utilizzate per il radar passivo. Io uso questa antenna e l'SDR. Quindi sto utilizzando un radar passivo. È anche la mia interpretazione." Stai guardando un diagramma a cascata che mostra la potenza del segnale e la frequenza nel tempo. Eppure, sembri credere di stare guardando un'immagine reale del cielo come se fosse stata catturata da una fotocamera. Spero di aver frainteso qualcosa, perché basare la tua “indagine” su questo sarebbe un grave errore.
Risposta di JG: Il radar passivo con un SDR risponde solo ai riflessi degli oggetti che attraversano il fascio di trasmissione GRAVES.
Commento di Metabunk: “Sì, tecnicamente non è un radar, ma la gente lo fa comunque. È la vita e la praticità. Penso che ”registrare passivamente un riflesso radio proveniente da un trasmettitore radio lontano che si trova ad essere un radar" sarebbe un termine più accurato, ma non esatto. Un vero radar passivo potrebbe utilizzare più ricevitori per la triangolazione, ma non può controllare gli impulsi di trasmissione come i kit basati su SDR di cui parli.
Risposta di JG: Il radar passivo è un vero e proprio radar! È particolarmente popolare tra le forze armate di tutto il mondo. Hensoldt, uno dei leader di mercato nel settore dei radar passivi, ha sede in Germania. L'utilizzo di tre ricevitori e antenne per la triangolazione consentirebbe di acquisire maggiori informazioni, come la velocità e la direzione.
Commento di Metabunk: “Non stai suggerendo che un semplice diagramma dello spettro sia stato ‘decodificato’ per creare una storia sugli UFO, vero? Chi farebbe una cosa del genere?”
Risposta di JG: Tale sospetto è del tutto infondato. Esiste una testimonianza oculare credibile e il segnale radar passivo è stato scoperto solo durante una revisione successiva dei segnali registrati“.
Commento di Metabunk: ”Beh, non è certo insolito. Ad essere onesti, però, è del tutto plausibile che l'autore dell'articolo semplicemente non abbia compreso tutti i dettagli tecnici spiegati dal signor Garcia. Molti articoli sui siti web che trattano di “notizie scientifiche” danno questa impressione. Non tutti i giornalisti hanno studiato fisica".
Risposta di JG: “È corretto. Poiché il radar passivo è un argomento tecnicamente complesso, molte persone perdono rapidamente interesse quando i dettagli diventano troppo tecnici. Pertanto, è stata fornita solo una breve panoramica comprensibile”.
Commento di Metabunk: “L'aspetto del fenomeno luminoso è molto insolito e non corrisponde a nessuno stimolo UFO conosciuto”. Quindi non è un UFO? O è un UFO sconosciuto? Il primo UFO al mondo?
Risposta di JG: A mio parere, questo fenomeno non ha nulla a che vedere con gli UFO in senso stretto e certamente nulla a che vedere con gli alieni. Per me è un fenomeno che non siamo ancora riusciti a spiegare.
In una recente discussione tra i due autori di questo articolo, abbiamo parlato, tra le altre cose, del possibile numero di oggetti osservati. In relazione ai due “punti” che precedono il fenomeno, sono stati considerati due scenari basati sul segnale radar passivo.
Uno scenario è che si trattasse di un singolo oggetto che inizialmente è rimasto fermo per un breve periodo dopo essere apparso. Poi si è mosso con un leggero arco, si è fermato di nuovo brevemente e infine è scomparso. Il breve tempo di permanenza in ciascun caso ha prodotto un riflesso più forte, mentre il movimento ha lasciato solo una scia debole.
In alternativa, potrebbero esserci stati due oggetti collegati in qualche modo.
Tenendo conto dell'osservazione visiva del testimone, attualmente ipotizziamo che si trattasse di tre oggetti distinti.
Conclusione:
Onestamente, siamo rimasti sorpresi dalla risposta a livello mondiale. Dal nostro punto di vista, si tratta essenzialmente di un caso in cui un testimone ha osservato un fenomeno celeste insolito e, in senso figurato, qualcuno lo ha fotografato. La maggior parte delle persone non ha interpretato l'evento come un veicolo spaziale extraterrestre, ma piuttosto come un fenomeno unico rilevato per la prima volta utilizzando un radar passivo privato.
Pertanto, il vero motivo dell'attenzione diffusa non è stato tanto il fenomeno in sé, quanto piuttosto il fatto che un privato sia stato in grado di monitorare il cielo utilizzando la tecnologia radar passiva e di registrare qualcosa di insolito.
Se siete interessati a un sistema radar passivo, contattate il GEP.
© Società per lo studio del fenomeno UFO, GEP, titolo originale:
Weltweit bislang einmaliges Ereignis - Passivradarsignal bestätigt UFO-Sichtung
Verifica della traduzione dall’inglese di Piero Zanaboni