I membri del Congresso accennano ad una pressione segreta sugli UAP dopo il briefing con Lue Elizondo
Confermano anche la scelta di David Grusch come testimone informatore.
Il giornalista e Prof. Matt Laslo ha recentemente perlustrato i corridoi del Congresso, intervistando, per “Ask A Pol”, i rappresentanti governativi riguardo agli UAP; dall’insieme delle sue registrazioni audio sembra emergere un modello ricorrente.
Il rappresentante Ralph Norman, uscendo da un briefing classificato in una SCIF (“Sensitive Compartmented Information Facility”), ha confermato di avere parlato con Lue Elizondo, ex direttore dell'AATIP. Intervistato da “Ask A Pol”, ha dichiarato poi su di lui: "Lo farò tornare". Ha sottolineato: "Abbiamo un problema reale; questo non è un parco giochi. Ci ha parlato dei fatti in questione, di ciò che sta accadendo e questo è preoccupante." Il rappresentante Norman ha considerato anche Lue Elizondo "un esperto", "Veterano di combattimento, molto qualificato" che ha fatto "questo per oltre 30 anni".
In modo intrigante, ha aggiunto: "Saremo semplicemente impreparati e lo subiremo. Questa situazione trascende le rivalità politiche perchè riguarda questioni più gravi e più serie."
Questa dichiarazione potrebbe far pensare alla presentazione dell’ex colonnello Nell durante la Conferenza Sol. Ha dichiarato che potrebbe verificarsi una divulgazione catastrofica se succedesse che "tutte le informazioni fossero semplicemente riversate là fuori da un avversario o un'intelligenza non umana per creare un grave turbamento sociale".
Parlando con Matt Laslo, il rappresentante Norman ha spiegato che Lue Elizondo ha tenuto una presentazione non retribuita di 20 minuti durante il briefing settimanale della “Conservative Opportunity Society” (COS) e poi ha risposto ad alcune domande. La COS è stata fondata da Newt Gingrich nel 1983 per formare un gruppo di esperti conservatori.
Il rappresentante Norman ha poi confermato che Elizondo ha corroborato le affermazioni dell'informatore David Grusch fatte durante le udienze del 26 luglio, dichiarando sotto giuramento che gli Stati Uniti avevano un programma non supervisionato per recuperare relitti di origine non umana.
Secondo il rappresentante Norman, Lue Elizondo ha mostrato delle diapositive, ed era accompagnato da 2 piloti e uno scienziato. Ha aggiunto che "un pilota da combattimento che aveva volato in missioni e riferito quello che vedeva" aveva anche scattato foto degli UAP. Uno potrebbe chiedersi cosa potrebbero mostrare queste foto e diapositive, dato che sono state presentate in un contesto non classificato.
Norman ha concluso che "non poteva decifrare tutto ciò che aveva". Nonostante ciò, ha spiegato che "sta a me far decifrare a coloro che possono farcela e guidarci attraverso di esso". Ha concluso affermando che Lue Elizondo "ha fatto un lavoro eccezionale, con notevole competenza e impegno!"
Questo incontro con Elizondo è stato anche confermato dal rappresentante Burlison. In un'intervista con Matt Laslo, ha confermato "abbiamo avuto Lue Elizondo oggi" aggiungendo che "quello che hanno presentato è molto simile a ciò che stava presentando David Grusch".
In modo criptico, il rappresentante Burlison poi ha dichiarato: "Ho qualcosa di nascosto nella manica; un piano segreto; non ne voglio parlare. Vi terrò informati, perché ho una cosa grande riguardo agli UAP, che sto per annunciare".
Il progetto segreto di Burlison potrebbe essere alimentato dalla frustrazione patita nel tentativo di organizzare un briefing classificato con David Grusch. Parlando al “Sentinel News” durante una conferenza privata organizzata da “Ask A Pol”, ha dichiarato: "È folle che possiamo averlo in un'udienza pubblica, ma farlo tornare in una SCIF sembra un problema insormontabile."
Il suo sentimento sembra condiviso anche da altri membri del Congresso. Il senatore Marco Rubio, riferendosi agli informatori che si sono fatti avanti riguardo agli UAP, ha dichiarato: "È stata presentata una denuncia da parte di uno di loro" e sperava che l'AARO trascorresse del tempo con loro quando ne avesse avuto l'opportunità.
Infatti, durante le udienze, le risposte di David Grusch erano spesso limitate dal suo impegno a proteggere le informazioni classificate degli Stati Uniti, anche se ha aggiunto più volte che poteva fornire informazioni come la localizzazione dei relitti e i corpi dei piloti in un contesto classificato, come una SCIF. Ci si potrebbe chiedere perché sia così difficile per i rappresentanti legali assicurarsi l'accesso a tale struttura protetta e intervistare un informatore.
Inoltre, alla fine di un briefing segreto con i rappresentanti dell'Inspector General riguardo all'indagine sulle affermazioni di David Grusch, il rappresentante Burlison ha dichiarato a Mr. Laslo: " alcune località che ci hanno fornito le possiamo certamente esplorare. Questo è ciò che sto cercando di fare anche se non sarà facile ottenere l'accesso".
La rappresentante Nancy Mace è uscita dallo stesso briefing classificato, dichiarando: "Direi che David Grusch è stato ritenuto credibile su alcune delle cose di cui abbiamo discusso oggi". Riguardo a un possibile udienza imminente, ha aggiunto, "Penso che gli appaltatori privati dovrebbero essere su quella lista di testimoni. Non farò nomi, ma oggi abbiamo una migliore idea di chi potrebbe essere."
Riguardo al piano segreto dei membri del Congresso, ci si potrebbe chiedere se non stanno facendo riferimento a un'udienza sul campo sugli UAP. Con questo in mente, Matt Laslo ha intervistato il rappresentante Luna, che ha risposto: "Sento che possiamo fare di più in questa direzione e possiamo indirizzarlo e essere più aggressivi."
Questa dichiarazione assume più peso quando si considera un'altra dichiarazione della rappresentante Luna: "Ci sono stati dei lunghi sforzi per tenere queste informazioni fuori dalla vista del Congresso." Inoltre, nella stessa intervista, ha poi aggiunto, riguardo alle affermazioni di Grusch: "Penso che abbiamo fatto la scelta giusta di far testimoniare Grusch."
Il 15 febbraio, il rappresentante Glenn Grothman, presidente della Commissione per la Sorveglianza della Camera, ha anche dichiarato riguardo alla testimonianza di David Grusch: "Potremmo fare qualcos'altro, sì", aggiungendo "È una dritta, nessun altro lo sa!"
Traduzione Piero Zanaboni
Questo lavoro è concesso in licenza CC BY-NC-ND 4.0