Il “Deep State” sta cercando di bloccare al Congresso le leggi e le indagini sul fenomeno UFO/UAP?

Nuove informazioni rivelate dal nostro partner Ask a Pol suggeriscono che l'opposizione alle indagini del Congresso sugli UAP provenga da funzionari pubblici “ostili” all'interno dello Stato profondo.

QUESTO ARTICOLO È STATO REALIZZATO GRAZIE AL CONTRIBUTO DEL NOSTRO PARTNER ASK A POL

Mentre la legge sulla declassificazione degli UFO/UAP è stata discussa per anni, nuove dichiarazioni riportate per la prima volta da Sentinel News hanno rivelato che c'è stata una campagna di influenza sulle indagini del Congresso sugli UAP.

L'ex direttore ad interim dell'AARO Tim Philips ha dichiarato:

Il motivo per cui i membri del gruppo UAP non sono stati informati sui programmi SAP è perché la loro leadership lo ha negato. L'AARO lo ha richiesto, il SAPCO, il DOD SAPCO lo ha richiesto. E queste richieste sono state respinte dalla loro stessa leadership, che riteneva che non fosse necessario informarli.

A seguito di questa dichiarazione, il nostro partner Matt Laslo ha interrogato alcuni politici per fare luce sulla questione.

La rappresentante Anna Paulina Luna, presidente della Task Force sulla declassificazione dei segreti federali, ha risposto alle sue domande:

Ask A Pol: Cosa ne pensi di questa notizia riportata da Tim Phillips, secondo cui voi non avete potuto consultare i SAP in una SCIF a causa della leadership del Partito Repubblicano?

Rep. Luna: In realtà abbiamo appena chiesto informazioni al riguardo e entrambi hanno negato, le persone a cui abbiamo chiesto.

Questo non sembra aver soddisfatto la deputata, che ha aggiunto quanto segue riguardo all'AARO:

Dep. Luna: Ma anche a me non piace molto la risposta dell'AARO al riguardo, quindi ho detto alle persone che penso che i fondi dell'AARO debbano essere reindirizzati.

Ask a Pol ha poi interrogato il deputato Comer, presidente della Commissione per la supervisione e la riforma del governo della Camera dei rappresentanti, che ha prestato la sua autorità alla task force della deputata Luna in seguito agli ordini presidenziali firmati dal presidente Trump il 23 gennaio 2025 riguardanti la declassificazione dei segreti degli Stati Uniti.

Non lo so. Non sono io.

Dopo aver negato qualsiasi influenza, ha confermato il suo sostegno alla task force.

Farò tutto quello che vuole lei.

Ha poi attribuito le difficoltà della task force al “Deep State”, un argomento che molti considerano ancora una teoria cospirativa.

È difficile ottenere informazioni. Gliel'ho detto quando abbiamo iniziato. Ho detto:

"Senti, tu sei... sai, tutti dicevano: ‘Oh, devi esigere questo’.

Puoi chiederlo tutto il giorno, ma ti scontrerai con il Deep State. Il Deep State non vuole... e il gabinetto di Trump, sono arrivate persone che hanno reso pubblici i file su JFK, hanno reso pubblici i file su Epstein.

Ci vorranno ancora dei burocrati del Deep State per farlo, capisci?

Si è trattato di un diversivo o di un'informazione? Non è la prima volta che viene messa in discussione la responsabilità della struttura gerarchica dei funzionari eletti al Congresso.

Quando l'ultimo disegno di legge sulla declassificazione degli UAP è stato parzialmente respinto, il senatore Schumer ha twittato:

È scandaloso che la Camera non abbia collaborato con noi sulla nostra proposta di istituire una commissione di revisione sugli UAP. Ciò significa che la declassificazione dei documenti sugli UAP spetterà alle stesse entità che ne hanno bloccato e oscurato la divulgazione per decenni. Continueremo a lavorare per cambiare lo status quo.

Ha anche dichiarato in aula:

Il governo degli Stati Uniti ha raccolto una grande quantità di informazioni sugli UAP nel corso di molti decenni, ma si è rifiutato di condividerle con il popolo americano. Questo è sbagliato e, inoltre, alimenta la sfiducia. Siamo stati anche informati da diverse fonti credibili che le informazioni sugli UAP sono state nascoste al Congresso, il che, se vero, costituisce una violazione delle leggi che richiedono la piena notifica al ramo legislativo.

È davvero scandaloso che la Camera non abbia collaborato con noi per l'adozione della nostra proposta di istituire una commissione di revisione che, ovviamente, per definizione, è bipartisan al Senato. Ciò significa che la declassificazione dei documenti sugli UAP dipenderà in gran parte dalle stesse entità che ne hanno bloccato e oscurato la divulgazione per decenni.

La legge che ha co-sponsorizzato con il senatore Rounds creerebbe un gruppo di declassificazione sotto l'autorità del presidente, con il potere di espropriazione per recuperare i detriti degli UAP detenuti da appaltatori privati e ricercatori.

Il senatore Rounds ha recentemente dichiarato ad Ask a Pol riguardo all'UAP Disclosure Act :

Penso solo che sarebbe meglio se ci assicurassimo che le persone che potrebbero avere informazioni, sapete, sulla base delle loro conoscenze di cose semplicemente inspiegabili...

Se sentissero che c'è un posto dove possono andare per fare le loro segnalazioni, ma anche per le persone che, grazie alla loro posizione ufficiale, potrebbero avere informazioni che potrebbero aiutarci a spiegare alcuni di questi fenomeni, che sapessero che c'è un posto dove sono tenuti a fare quella segnalazione, a un ufficio centrale...

Le ragioni e le responsabilità alla base dei vari tentativi di affossare l'UAPDA e la task force del deputato Luna rimangono ancora oggi poco chiare, anche se molte personalità hanno espresso la propria opinione:

Il deputato Timmons ha fatto un commento interessante dopo che il deputato Turner ha lasciato la presidenza della Commissione Intelligence della Camera.

Penso che la questione stia diventando sempre più centrale, quindi credo che l'Intel dovrà intervenire. Voglio dire, sapete, penso che la maggior parte dei membri della Commissione non sia rimasta particolarmente colpita dalla risposta, dalle risposte che abbiamo ricevuto Voglio dire, sapete, penso che sia qualcosa che accadrà. Penso che la Commissione Intelligence inizierà a indagare più a fondo, perché come si fa a non farlo? Voglio dire, sapete, l'aumento della frequenza e dell'intensità degli avvistamenti ha creato molto fermento.

Dobbiamo approfondire la questione e dare risposte al popolo americano. Ma penso anche che Trump informerà il pubblico più dell'amministrazione Biden.

Per quanto riguarda il ramo esecutivo, Christopher Mellon ha dichiarato a Space.com :

Per quanto riguarda la questione degli UAP, il Dipartimento della Difesa e la comunità dell'intelligence hanno chiaramente un grave problema di fiducia con importanti membri del Congresso che non intendono fare marcia indietro e che probabilmente intensificheranno la loro azione.

Ho visto questo schema molte volte. Quindi, anche se il ramo esecutivo ritiene di aver schivato un proiettile con la dichiarazione di Schumer, finché non si guadagnerà la fiducia del Congresso, dovrà combattere una battaglia lunga e probabilmente persa.

Il deputato Tim Burchett ha dichiarato al New York Times che la “comunità dell'intelligence si è mobilitata” contro le proposte.

Il contrammiraglio Tim Gallaudet ha dichiarato in una recente intervista al Good Trouble Show:

In definitiva, sappiamo che il governo aveva il controllo e la conoscenza dei velivoli recuperati e delle informazioni sugli UAP, nonché di una grande quantità di dati video, ecc. E a un certo punto, o è stato deciso fin dall'inizio o dopo che si sono succeduti diversi governi, compreso il Congresso, che era a conoscenza di queste informazioni, è stato deciso di limitarne la diffusione. E alla fine, non credo che nemmeno tutti i funzionari eletti di ogni amministrazione fossero al corrente. Quindi, alla fine, oggi non abbiamo queste informazioni. Per fare un'analisi forense di come ciò sia avvenuto, sarebbe necessario uno sforzo maggiore. L'AARO ha affermato di averlo fatto, ma non è vero, come dimostrano i documenti storici. Alla fine, è necessario farlo. E per tutte le giuste ragioni, abbiamo un equilibrio dei poteri nel governo. Il Congresso deve assolutamente essere a conoscenza di questo per poter influenzare la legislazione a beneficio del pubblico.

Con figure di spicco che iniziano a chiedere sostegno per la prossima UAPDA, ci si può solo chiedere per quanto tempo il “Deep State” potrà rimanere “ostile” nei confronti di qualcosa che è stato testimoniato da una significativa parte della popolazione, che è monitorato e indagato dal proprio esercito e dalla NASA.

Verifica della traduzione dall’inglese di Piero Zanaboni