Il Pentagono si batte per declassificare le attività spaziali
Alla fine del 2023, la sottosegretaria della Difesa Kathleen Hicks ha approvato una nuova politica per abbassare il livello di classificazione di alcuni programmi spaziali.
All’epoca aveva dichiarato che lo spazio era diventato un dominio essenziale per l'esercito degli Stati Uniti.
In una conferenza stampa del 17 gennaio 2024, il sottosegretario per la Politica Spaziale John Plumb ha delineato la nuova politica. I SAP (programmi di accesso speciale) sono particolarmente presi di mira.
"La precedente classificazione è stata formulata negli anni 2000," ha detto J. Plumb. Da tempo i membri del Pentagono avevano avvertito dei problemi causati dall'eccessiva classificazione.
Secondo Plumb, il contesto internazionale è cambiato negli ultimi 20 anni - riferendosi direttamente alla Cina, il cui bilancio militare continua a crescere, e anche alla Russia, che si è trasformata nei 30 anni sotto Putin. Inoltre, la rapida ascesa della tecnologia dell'informazione sta portando alla militarizzazione dello spazio da parte di tutti i principali attori mondiali. Lo sviluppo di Internet e quello del GPS stanno riorientando gli sforzi di sicurezza sui satelliti, che sono diventati un bersaglio primario per conflitti sia aperti che occulti.
Questa eccessiva classificazione sembra aver causato perfino problemi all'interno del Dipartimento della Difesa (DOD), in quanto impedisce la condivisione delle informazioni. A questo proposito J. Plumb deplora il suo utilizzo a volte politico ed evidenzia il fatto che, non essendo in grado di condividere informazioni all'interno dei vari dipartimenti, il personale operativo è stato privato di alcune tecnologie. Aggiunge che in questo contesto, le informazioni classificate come "top secret" impediscono l'utilizzo da parte di aziende private per la ricerca e lo sviluppo. Per le stesse ragioni, la cooperazione con gli stati alleati è stata rallentata, mentre nel contesto dell'iniziativa CSpO, è necessario che il Pentagono condivida le sue informazioni con gli alleati. Infine, facendo eco a Kathleen Hicks, J. Plumb deplora il fatto che la mancata comunicazione sulle tecnologie spaziali avanzate privi il militare statunitense di un effetto deterrente nei confronti dei suoi avversari.
Secondo Plumb, è quindi giunto il momento di aggiornare il sistema di classificazione e, in senso più ampio, la politica spaziale del DOD. Non è stato però fornito nessun dettaglio sulle specifiche di questo nuovo sistema o sulla nuova politica spaziale.
Quello che sappiamo è che si tratta di una riduzione, non di una eliminazione delle classificazioni. Non tutto verrà declassificato. Infatti, i dettagli sulla nuova politica sono essi stessi classificati, così come i piani del DOD per il combattimento spaziale e molto altro ancora. Questo non sorprende: non possiamo aspettarci che Kathleen Hicks dichiari lo spazio una "zona militare essenziale", e allo stesso tempo apra gli archivi del Pentagono. Nessun motivo quindi di pensare che il pubblico potrà scoprire più di quanto già sappia.
L'idea generale sviluppata da Plumb è che, d'ora in avanti, il DOD classificherà i progetti a un livello inferiore, per esempio “segreto” e non “top secret”, o al di fuori di un SAP. Poi i vari enti o agenzie stesse valuteranno con chi condividere queste informazioni. Ogni dipartimento sarà quindi in grado di innalzare o meno il livello di classificazione. Questo dà più libertà ai vari dipartimenti. Ed è facile immaginare che le decisioni sulla classificazione saranno basate più su aspetti tecnici che su quelli politici.
Se confrontiamo le dichiarazioni di Hicks e Plumb, possiamo vedere la nuova politica spaziale prendere forma attorno a due punti essenziali: deterrenza e cooperazione. Tuttavia il tono è fermo, con il desiderio di mostrare i muscoli. Questo probabilmente ha a che fare con i conflitti attuali. Quindi questo accelererà la divulgazione in corso? L'argomento degli UAP non viene mai menzionato direttamente. Con il Congresso che ha appena approvato una legislazione per declassificare le informazioni sugli UFO, ciò spingerà il DOD a invertire la sua decisione di classificare tutto ciò che ha sull'argomento come “segreto”?
Traduzione di Edoardo Russo
Questo lavoro è concesso in licenza CC BY-NC-ND 4.0