La rappresentante parlamentare Paulina Luna guiderà una Task Force per declassificare i segreti di Stato, compresi gli UAP e gli USO
L'11 febbraio 2025, la deputata Anna Paulina Luna ha annunciato in una conferenza stampa di essere a capo di un gruppo incaricato di declassificare le informazioni su JFK, RFK, MLK e gli UFO.
La deputata Paulina Luna, veterana dell'Aeronautica e rappresentante del 13° distretto congressuale della Florida, è stata per molti mesi uno dei politici americani più attivi sul tema degli UAP.
Ha iniziato la presentazione di questa task force alla stampa spiegando che si basa sui valori fondamentali della democrazia americana, che sono in contrasto con la pratica del governo di aumentare i livelli di classificazione e di organizzarne la segretezza.
Questa task force bi-partisan sulla “Declassificazione dei Segreti Federali”, si basa sull'ordine esecutivo del Presidente Trump che chiede la declassificazione dei documenti, che ha portato l'FBI a scoprire 2.400 documenti mai inseriti prima nel dossier sull'assassinio del Presidente John Kennedy.
In questo contesto, la rappresentante parlamentare Luna chiede che degli investigatori indipendenti si mettano in contatto con la task force per integrare i team di avvocati già al lavoro.
Uno dei momenti più sorprendenti della conferenza stampa della deputata Luna è stato l'annuncio di nuove udienze a marzo e l'invio, già oggi, di una dozzina di lettere a varie agenzie.
Non sarà più una task force che fa promesse audaci per poi svanire nell'irrilevanza o inviare lettere dai toni forti. Sarà una ricerca incessante della verità e della trasparenza, e non ci fermeremo finché il popolo americano non avrà le risposte che merita. Aggireremo la burocrazia, sfideremo l'ostruzionismo e faremo in modo che il popolo americano ottenga finalmente la verità che gli è stata negata per troppo tempo.
La sessione di domande e risposte che ha seguito la conferenza stampa ha rivelato l'importanza della questione UAP. Alla domanda sul fatto che il governo potesse proibirle di declassificare determinate informazioni, la parlamentare ha sottolineato che la task force è sotto l'autorità del “Comitato per la supervisione e la riforma del governo” e che c'è una dinamica generale di trasparenza nella nuova amministrazione Trump.
In risposta a una domanda sul bipartitismo, la deputata Luna ha anche sottolineato che il lavoro svolto al Congresso negli ultimi mesi sul tema degli UAP è stato la “più grande campagna bipartisan del paese”.
I maggiori problemi di informazione che abbiamo avuto con gli UAP sono la quantità dell’ostruzionismo, la mancanza di trasparenza e anche la spinta a manipolare il popolo americano a considerare che le testimonianze non sono vere, in modo che non le credano completamente.
La deputata Luna afferma inoltre di poter contare sul nuovo capo del Dipartimento di Stato, Marco Rubio, un ex senatore che ha chiesto indagini serie sulla questione dei fenomeni UFO, e afferma:
Speriamo di presentare queste informazioni o almeno di farle riconoscere dal punto di vista del governo, che non siamo soli, ma vediamo anche quali sono le prove.
In risposta a una domanda sull'accesso alle informazioni, ha ribadito di avere una certificazione “top secret” e che avrebbe potuto contare sul sostegno del presidente della “Commissione per la supervisione e la riforma del governo”, il deputato Comer, per accedere ai programmi di accesso speciale (SAP).
Per quanto riguarda i rapporti con gli informatori, la deputata Luna ha dichiarato di voler ancora parlare con loro per filtrare coloro che potrebbero voler influenzare il dibattito e di voler ascoltare le loro testimonianze nelle udienze pubbliche.
Ha concluso la conferenza stampa dichiarando:
Si tratta di trasparenza. Il governo lavora per noi. Ci sono state persone al potere per troppo tempo che hanno cercato di isolarci e tenerci all'oscuro. Ma questo finisce oggi. Dovete considerare che lo stesso messaggio viene lanciato oggi dalla Casa Bianca, dalla CIA, dall'FBI e da ogni altra agenzia.
La creazione di questo gruppo, il cui scopo è quello di costringere il governo a essere più trasparente e che è sostenuto dall'autorità del Presidente del Comitato di Vigilanza della Camera dei Deputati e del Presidente della Camera dei Deputati, rappresenta senza dubbio un passo avanti anche nella legittimazione politica della questione dei fenomeni anomali non identificati (UAP).
Revisione della traduzione dall’inglese di Piero Zanaboni