La verità è là fuori? Il direttore dell'intelligence nazionale Tulsi Gabbard: “Sì, lo è”

In un'intervista al podcast del New York Post “Pod Force One”, il direttore dell'intelligence nazionale (DNI) del presidente Trump ha risposto alle domande di Miranda Devine sugli UFO/UAP.

In una rara intervista con l'attuale direttore dell'intelligence nazionaleTulsi Gabbart, la giornalista del New York Post Miranda Devine ha insistito per ottenere risposte sugli UFO/UAP.

Il ruolo del DNI è quello di supervisionare 18 diverse agenzie degli Stati Uniti, tra cui la CIA, la DIA, la NSA, la NGA, la NRO, i servizi di intelligence delle forze armate e il DOE, il DHS e il DOJ. In particolare, sotto l'autorità sia dell'Ufficio del Segretario alla Difesa che dell'Ufficio del DNI c'è l'AARO, l'ufficio UFO/UAP del Pentagono.

Due settimane fa, con una mossa sorprendente, l'ODNI ha licenziato l'ex direttore ad interim dell'AARO, Tim Philips. Nonostante i numerosi tentativi di chiarire la situazione, l'ODNI ha mantenuto il silenzio. Si può solo immaginare che le recenti interviste pubbliche di Tim Philips, in cui affermava che gli Stati Uniti erano in possesso di immagini di triangoli neri, siano state la ragione del suo licenziamento.

MD: UFO. Ci sono state molte…

DNI Gabbard: Per la cronaca, mio marito è in un angolo e sta alzando il pugno in segno di vittoria perché mi ha fatto questa domanda.

MD: Quindi, voglio dire, c'è qualcosa? Abbiamo avuto la de-classificazione di alcuni video molto strani che sembrano, lei sa, oggetti volanti non identificati? C'è qualcosa nei documenti che pensa di poter trovare o che ha trovato?

DNI Gabbard: Nulla di cui sia disposta a parlare oggi.

MD: Quindi teniamo d'occhio questo spazio?

DNI Gabbard: Ehm, stiamo continuando... Dirò solo questo, ehm, sì, stiamo continuando a cercare la verità, ehm, e a condividerla con il popolo americano.

MD: La verità è là fuori.

DNI Gabbard: Sì, è così.

MD: Quindi lei crede che potrebbero esserci... degli alieni?

DNI Gabbard: Onestamente... è una mia convinzione personale. Ho le mie opinioni e i miei punti di vista. In questo ruolo, devo stare attenta a ciò che condivido.

MD: Molto interessante.

DNI Gabbard: Mio marito sta ridendo in un angolo perché abbiamo sempre queste conversazioni e ovviamente non condivido alcuna informazione riservata al di fuori del mio ufficio con chi non ha l'autorizzazione, ma è divertente che lui sia qui a guardare proprio ora.

MD: Perché è così interessante. Penso che sia una di quelle cose scottanti con cui siamo cresciuti.

DNI Gabbard: Ci sono molte domande e molte cose sono state dette, e sto ancora esaminando e analizzando ciò che sappiamo e ciò che non sappiamo.

MD: E nel New Jersey, gli strani oggetti avvistati erano droni?

DNI Gabbard: Ho ancora molte domande al riguardo. Ho sentito la versione ufficiale, ma personalmente ho ancora molte domande senza risposta, perché non si è trattato solo del New Jersey. È successo in diverse parti del Paese.

MD: Davvero? Abbiamo avuto il pallone spia cinese. Chissà cosa potrebbero inviarci i cinesi?

DNI Gabbard: Sì, ci sono molte informazioni riservate al riguardo.

Queste risposte differiscono notevolmente dalle dichiarazioni di uno dei suoi predecessori. In un'intervista alla Fox News, John Ratcliffe, ora direttore della CIA, ha dichiarato:

“Quando parliamo di avvistamenti, parliamo di oggetti che sono stati visti dai piloti della marina o dell'aeronautica militare o che sono stati rilevati dalle immagini satellitari e che, francamente, compiono azioni difficili da spiegare”.

In un'epoca in cui lanciamo sonde e investiamo miliardi di dollari in sonde e telescopi per trovare vita aliena, il termine “extraterrestre” è ancora così scottante?

Poi, il DNI Avril Haines ha fatto un'interessante dichiarazione sugli UAP:

C'è sempre la domanda: "C'è qualcos'altro che semplicemente non capiamo, che potrebbe provenire da altri mondi?

Recentemente, l'ODNI ha preso le distanze dalle attività dell'AARO. Il sigillo di approvazione dell'ODNI non era presente nel rapporto storico famigerato pubblicato dall'AARO. Potrebbe essere perché sapevano che conteneva un gran numero di errori fattuali e fonti mancanti?

Anche Tulsi Gabbard è stata sotto i riflettori negli ultimi giorni dopo aver recuperato dall'FBI dei sacchi bruciati contenenti documenti che sembrano implicare ex leader democratici nelle accuse di manipolazione delle elezioni a favore di Donald Trump da parte della Russia.

Con un'aura così cavalleresca, l'ODNI può ancora ignorare gli UAP?

È importante notare che, come tutti i funzionari politici, il capo dell'ODNI ha una libertà di parola limitata perché è sotto l'autorità diretta del ramo esecutivo e del presidente. Sarebbe impensabile che qualcuno in questa posizione parlasse di un argomento così scottante senza l'approvazione diretta del proprio superiore, perché ciò altererebbe la posizione politica degli Stati Uniti.

L'incapacità dell'ICIG di accedere ai dettagli del programma di recupero dei relitti, denunciato dall'informatore David Grusch ma confermato dal deputato Burlison, suggerisce fortemente che questo presunto programma sia sotto l'autorità del ramo esecutivo.

A meno che il presidente Trump non permetta che l'argomento venga discusso, i funzionari politici probabilmente non saranno mai in grado di rispondere alle domande dei giornalisti.

Revisione della traduzione dall’inglese di Piero Zanaboni