“L'ex vicedirettore dell'Intelligence nazionale (ODNI) sui briefing sugli UFO/UAP: ‘Hanno cacciato tutti dalla stanza’”.
In un'intervista trasmessa allo Shawn Ryan Show il 3 ottobre 2024, l'ex vicedirettore dell'Intelligence nazionale Cliff Sims ha descritto come venivano condotti i briefing sugli UAP all'interno dell'O

Cliff Sims è stato un consigliere di Trump durante la sua prima campagna elettorale prima di diventare assistente speciale del Presidente e Direttore della “strategia dei messaggi” della Casa Bianca, e poi Vice Direttore dell'Intelligence nazionale.
Durante l'intervista afferma che, come molti americani, è sempre stato curioso sugli UFO:
Non siete curiosi di tutte queste cose? E la risposta è: sì, quando siamo arrivati sul posto, la prima cosa che ho detto è stata: “Va bene, qualcuno porti fuori i corpi, voglio vedere i corpi alieni”, e ci ho scherzato su, ma, sinceramente, vogliamo sapere cosa c'è dietro. Voglio dire, come si fa a non essere curiosi?
Il tono dell'ex funzionario dell'amministrazione Trump è gradevole, infatti il tema degli UAP è sempre stato di grande interesse per la gente.
È interessante notare che quella che alcuni considerano una teoria del complotto viene presentata qui come una delle prime domande poste da un alto funzionario dell'amministrazione statunitense.
Così, quando siamo arrivati lì, volevamo sapere tutto: ora lo chiamano programma UAP tutto quello che riguarda i fenomeni aerei senza equipaggio o non identificati, come lo chiamano ora, con questo nuovo eufemismo al posto di UFO.
Vale la pena notare che Sims si riferisce a questo programma come a una conoscenza ampiamente condivisa dalla comunità dell'intelligence.
Quindi le persone che informano su questi programmi provengono dall'Ufficio del Direttore dell'Intelligence Nazionale. Ora, per far parte dell'Ufficio del Direttore dell'Intelligence Nazionale, bisogna avere la più alta autorizzazione di sicurezza che il governo degli Stati Uniti possa offrire. Voglio dire: le persone che lavorano in questo ufficio vedono tutto. Ogni giorno preparano il briefing quotidiano del Presidente, quindi vedono le informazioni più sensibili che il governo degli Stati Uniti possiede.
Beh, siamo arrivati lì, naturalmente il team senior vuole essere presente nella stanza per ascoltare. Facciamo il briefing con il direttore e... hanno cacciato tutti dalla stanza.
Hanno detto che... siamo qui per dare il briefing al direttore. E così anche le persone che hanno visto tutte le cose più sensibili del governo degli Stati Uniti, ecco quanto erano sensibili nel voler dare informazioni. E questo è tutto ciò che posso dire al riguardo. Sono molto, molto sensibili su chi ha accesso a questi programmi, di sicuro.
Qui abbiamo la conferma che solo i vertici dell'intelligence hanno accesso a questi programmi. In effetti, Sims ha lavorato sotto il Direttore dell’Intellingece nazionale John Ratcliffe, che ha fatto una notevole apparizione su Fox News in cui ha detto:
Abbiamo molti rapporti su quelli che chiamiamo fenomeni aerei non identificati, e questo in realtà è un programma in atto da alcuni anni in termini di una task force che è stata istituita nell'ambito del National Defense Authorization Act.
In realtà volevo che queste informazioni fossero rese pubbliche e declassificate prima di lasciare il mio incarico, ma non siamo riusciti a ridurle in un formato non classificato di cui si potesse parlarne abbastanza informalmente, ma, francamente, ci sono molti più avvistamenti di quelli che sono stati resi pubblici.
Quando parliamo di avvistamenti, parliamo di oggetti che sono stati visti dai piloti della Marina o dell'Aeronautica o che sono stati ripresi dalle immagini satellitari, che, francamente, compiono azioni difficili da spiegare, movimenti difficili da replicare, per i quali non disponiamo della tecnologia necessaria o che viaggiano a velocità tali da superare la barriera del suono senza provocare un boom sonico.
Ci sono casi in cui non abbiamo buone spiegazioni per alcune delle cose che abbiamo visto, e quando queste informazioni saranno declassificate, potrò parlarne un po' di più.
Ci sono stati avvistamenti in tutto il mondo. E quando parliamo di avvistamenti, l'altra cosa che vi dirò è che non si tratta solo di un pilota o di un satellite o di una raccolta di informazioni. Di solito, abbiamo più sensori che rilevano queste cose.
Mentre ancora oggi stiamo lottando per ottenere più informazioni su queste registrazioni, come ha mostrato Daniel Otis nella sua ultima inchiesta per il CTV, ci si può solo meravigliare della portata delle informazioni che il briefing sul programma UAP copre, per essere riservato poi ai soli occhi del Direttore dell’Intellingece nazionale (DNI).
Intervista completa:
Revisione delle traduzione dall’inglese di Piero Zanaboni